Passione
Aforismi
Proverbi Albanesi
Allunga le gambe fin quanto hai coperta.
Ama la patria come l’aquila il proprio nido.
Ascolta sette o otto consigli, infine fai come sai tu.
Beviti la grappa, non il cervello.
Chi non può dominare se stesso, accetta facilmente il male.
Chi ti ama, ti rimprovera, chi non ti ama, ti loda.
Chi è amico del lupo mangia le pecore.
Colui che sa di più, parla di meno.
Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei.
Dio tarda ma non dimentica.
Due galli non ci stanno in un pollaio.
Due gatti battono un orso.
Due orecchie e una sola lingua.
Fanciulla del paese, goccia d’argento.
Giorno senza lavoro, notte insonne.
Giudica te stesso prima di giudicare gli altri.
Gli asini giocano e i barili si rompono.
I bambini e i pazzi balbettano la verità.
I biscotti vanno sempre dove non ci sono i denti.
Il bene non cade dal cielo, va cercato!
Il bimbo senza mamma è come la notte senza luna.
Il giorno ha gli occhi, la notte ha le orecchie.
Il lavoro di oggi non lasciarlo per domani.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Il male arriva con le ali di un uccello e va via con il passo di una tartaruga.
Il nemico più temibile è quello che hai dimenticato.
Il sole è la coperta dei poveri.
Il vero amico ti toglie dal fango.
L'albanese lo pieghi quanto puoi piegare una montagna.
L'amico del mio amico è mio amico.
L'asino si tratta col bastone, l’uomo col cervello.
L'erba cattiva cresce in fretta.
L'onore va e viene, la vergogna arriva e non se ne va.
L'orgoglio precede di un passo la rovina.
L'uomo impara quando è giovane, ma capisce solo quando invecchia.
L'uomo è la testa e la donna è il collo.
L'uomo è legato alle parole, il cavallo alla corda.
L'uomo è nato una volta e una sola volta morirà.
La casa è di Dio e dell’ospite.
La critica è una pillola amara, ma pur sempre una medicina.
La grande conoscenza è racchiusa in poche parole.
La pancia non ha orecchie.
La parola migliore è quella che non si dice.
La paura non lascia al coniglio mettere su grasso.
La pietra pesante sta al suo posto.
La pigrizia è madre di tutti i vizi.
La ricotta del vicino è sempre più bianca.
La vite deve essere raddrizzata quando è tenera.
Le montagne non s’incontrano, le persone sì.
Le montagne tremano, ma non cadono.
Lo scherzo è metà della verità.
Mangia pane ed acqua e non andare a casa di altri.
Meglio sotto terra, che sopra ed in schiavitù.
Meglio tre lezioni che tre borse di denaro.
Mentre il saggio pensa, il folle ha già compiuto la sua follia.
Non aprire le finestre del cuore prima di vedere che tempo fa.
Non stare solo nemmeno in paradiso.
Oggi lo piangono, domani lo divorano.
Ogni passo verso la cultura è un passo verso la libertà.
Ogni tizzone ha il proprio fumo.
Pietra su pietra si alza un muro, muro su muro si innalza il castello.
Prima di prendere una strada guarda dove ti porta.
Quando la parola esce dal cuore, colpisce al cuore.
Quando non puoi fare niente all'asino colpisci la sella.
Quando ridi, il diavolo è messo male.
Quando sei in terra straniera, il giorno è lungo come un mese.
Quando si giudica, il coltello ha due lati.
Quando ti bruci con il latte soffi anche sullo yogurt.
Quando è finita la guerra tutti diventano coraggiosi.
Riso e dolore sono fratelli.
Sasso dopo sasso si costruisce un muro, muro dopo muro si costruisce il castello.
Sotto la neve c’è il pane.
Ti do il dito e tu ti prendi la mano.
Tutti sono re a casa loro.
Un gatto per un topo è come un leone.
Un uomo senza amici, come un muro senza terra.
Vale più un amico che cento ducati.